1 Luglio 2020 - 17:45 . FuoriQuartiere . Cultura
Da Gazzè a Bosso, il programma inaugurale di “Romarama” fino al 5 luglio
Da domani, giovedì 2 luglio, parte “Romarama“, il nuovo palinsesto culturale creato e promosso da Roma Capitale-Assessorato alla Crescita Culturale. Per questa prima settimana sono tanti gli eventi importanti che daranno il via a questa nuova estate romana.
Proprio domani partirà infatti la stagione dei concerti dal vivo nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica. A dare il via ad Auditorium Reloaded sarà Max Gazzè con tre concerti. Domenica 5 sarà la volta del gruppo Latte e i suoi derivati con il suo rock demenziale. Riparte anche il programma della Casa del Jazz, che inaugura la stagione estiva con Stefano Di Battista. Il parco di Villa Osio giovedì 2 ospiterà il Simone Maggio Quartet, mentre venerdì 3 luglio sarà la volta del Marcus Schinkel Trio con un omaggio a Beethoven, il giorno dopo il sax di Javier Girotto incontrerà la fisarmonica di Vince Abbracciante. Chiuderà la settimana Enrico Pieranunzi con un omaggio alle colonne sonore dei film di Fellini.
Alla Casa del Cinema di Villa Borghese giovedì 2 luglio si possono vedere alle 18, ad ingresso gratuito, due pellicole della rassegna Ingmar Bergman il genio della lampada: Piove sul nostro amore e La terra del desideri. Ultimi due appuntamenti anche per la rubrica La cineteca del direttore, curata da Giorgio Gosetti che saluterà con l’appuntamento dedicato domenica 5 alle 11 al film Un pesce di nome Wanda di Charles Crichton.
Da domani a martedì 14 luglio la Fondazione Cinema per Roma e il Maxxi realizzeranno una serie di eventi speciali che porteranno a conclusione il programma di Cinema al Maxxi, a cura di Mario Sesti. Si inizia domani alle 19 con la proiezione di Turi Ferro – L’Ultimo Prospero di Daniele Gonciaruk, seguita alle 2 da Due scatole dimenticate – Un viaggio in Vietnam di Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli.
Ai Mercati di Traiano nuovo allestimento della mostra Civis Civitas Civilitas. Roma antica modello di città, con 30 nuove opere che raffigurano ponti, acquedotti e mercati. Anche il Teatro di Roma riapre alla città il 2 luglio alle 21 con le note di Shadows. Le memorie perdute di Chet Baker, il diario di una vita scritto dal jazzista ritrovato dieci anni dopo la sua morte, che il trombettista Fabrizio Bosso, il pianista Julian Oliver Mazzariello e Massimo Popolizio interpretano e rileggono sul palcoscenico dell’Argentina.