“Noi facciamo di tutto per tenere l’istituto in sicurezza, ciò che stigmatizzo sono i comportamenti fuori dalla scuola”. A pochi giorni dal via, la dirigente scolastica del liceo scientifico Augusto Righi di via Boncompagni 22, a pochi passi da Porta Pia, è già alla prese con la prima emergenza Covid.

Nella giornata di sabato 19, la scuola ha comunicato che uno studente è risultato positivo al Coronavirus. Alla preside, Monica Galloni, non è rimasto altro che attivare tutte le misure di emergenza. La Asl 1 ha messo in quarantena la classe che adesso seguirà le lezioni tramite lo strumento della didattica a distanza, per genitori e insegnanti saranno a brevissimo svolti i tamponi. Infine, nella giornata di ieri, domenica 20, l’intero istituto è stato sanificato.  

“Ci sentiamo un po’ abbandonati – commenta la preside al telefono -, tra le altre cose stiamo ancora attendendo i vigili per regolare l’accesso e l’uscita dall’ingresso secondario. Stiamo facendo grossi sforzi per garantire la salute degli studenti, sforzi che purtroppo vengono vanificati da ciò che accade fuori dalla scuola”.

Nel comunicato apparso sul sito del Righi sabato scorso, la preside aveva scritto: “I ragazzi ci riferiscono di feste, di partite di pallone, di ripresa delle attività agonistiche e, in generale, di uno stile di vita che, però, ancora non possiamo permetterci. Contiamo sulla collaborazione di tutti”.