11 Agosto 2020 - 15:37 . FuoriQuartiere . Cronaca

Covid-19, Vaia (Spallanzani): “Covid-19, serve agire con lo spirito del lockdown”

Ospedale Spallanzani di Roma
Ospedale Spallanzani di Roma

“Il numero di contagi continua a crescere, ma non è altissimo. Almeno non ancora. Siamo in tempo per intervenire, ma serve farlo rapidamente”. A dirlo è Francesco Vaia, direttore sanitario dell’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani, in un’intervista al “Corriere“, sullo sviluppo dell’emergenza Covid-19.

Sono terrorizzato, non tanto dal virus in sé, perché ho sempre creduto e sostenuto che avremmo vinto noi, ma da due questioni fondamentali: i trasporti e la scuola“, ammette Vaia, che poi dice la sua sul momento: “Ho l’impressione che stiamo rimanendo come paralizzati. Come quando si fa un brutto sogno e dallo spavento si resta fermi, immobili, senza sapere cosa fare. Ora invece serve agire. Non stiamo facendo quello che dobbiamo”.

E allora cosa serve per combattere in questo momento il Covid-19? “Adottare lo stesso spirito che abbiamo dimostrato tutti all’inizio del lockdown – dice Vaia -. Usare i dispositivi per limitare al massimo i contagi e riaprire la società in sicurezza”. Per quanto riguarda la movida “indisciplinata”, secondo Vaia, “i ragazzi hanno diritto a divertirsi, ma lo stanno facendo trascurando la sicurezza. Allora bisogna potenziare da un lato gli spazi della socialità, perché se si sta in 10 metri è un discorso ma se si sta in 100 è un altro, e dall’altro i controlli. In questo periodo non facilitare il distanziamento è un comportamento delittuoso”.