22 Aprile 2020 - 11:44 . FuoriQuartiere . Cronaca

Covid-19, Le Foche: “Virus tende a spegnersi da solo, prossime settimane decisive”

Un ritorno alla vita più o meno normale? Non è da considerarsi così lontano“. Così Francesco Le Foche, professore di immunologia, primario di immuno-infettivologia al day hospital del Policlinico Umberto I, ha parlato dell’emergenza Covid-19 ai microfoni di Rai Radio2.

Questo virus, come gli altri coronavirus che abbiamo già conosciuto in passato, tende a spegnersi da solo. È risaputo nell’ambito scientifico – ha spiegato- che i coronavirus tendono a dare delle pandemie e poi piano piano tendono a spegnersi. Soprattutto quando c’è una riduzione della loro entropia sociale. Grazie al lockdown questo virus, non potendo contagiare le persone che sono chiuse in casa, piano piano non ha più la carica di diffondersi e quindi tende ad autospegnersi, a vivere una sorta di morte programmata. Speriamo che questo avvenga rapidamente e sembrerebbe che i primi caldi possano essere d’aiuto”.

La certezza non c’è, ma i segnali, secondo Le Foche, sono incoraggianti: “Lo vedremo meglio con i primi caldi, quando ci sarà anche una riduzione delle goccioline che si essiccheranno e quindi avranno meno possibilità di passare da una persona all’altra”. Mentre sulle prossime settimane dice: “Se le cose continuano in questo modo entro le prime due settimane di maggio potremo uscire e riorganizzare la nostra società. Se questo virus si comporterà come dovrebbe e come la storia dei coronavirus ci fa pensare potremmo tornare alla nostra vita sociale. Non credo che dovremmo restringere molto la nostra libertà e la nostra autonomia sociale”.