5 Luglio 2020 - 21:07 . Trieste-Salario . Cronaca
Covid-19 e movida (non selvaggia): così il nostro quartiere rispetta le regole
Un quartiere che osserva le distanze di sicurezza, salvo alcune eccezioni. È questa la fotografia che emerge dal giro di RomaH24 nel Trieste-Salario all’ora dell’apericena di sabato 4 luglio. La movida della fase 3 al tempo del Covid-19 non sembra selvaggia come a volte viene descritta sui social. Ci sono zone dove i comportamenti sono borderline, ma in generale le nostre strade e i locali sono attenti e rispettosi delle norme di distanziamento sociale.
Ore 20:10. In zona Africano non si vedono assembramenti. A viale Somalia, viale Libia e viale Eritrea i bar e caffè ospitano un discreto numero di persone sedute ai tavoli, ma tutte a distanza tra di loro.
Ore 20:20. A piazza Istria e dintorni i clienti dei bistrò e dei ristoranti siedono composti come all’Africano.
Ore 20:25. Di fronte al negozio di birre Gradi e Plato, a corso Trieste, salta all’occhio il primo assembramento. Qui oltre cinquanta persone, soprattutto giovani, bevono senza rispettare le distanze di sicurezza. Pochissime mascherine, bottiglie appoggiate sul tettuccio delle auto parcheggiate e la sensazione che il Covid-19 sia un problema ormai alle spalle.
Ore 20:40. Quadrante di Porta Pia. Da via Mantova a via Bergamo, passando per via Alessandria e via Ancona. Qui i comportamenti sono rispettosi delle distanze minime. Nei ristoranti i tavoli sono a distanza adeguata e molte persone camminano con la mascherina oppure mantenendo un metro dagli altri.
Ore 20:55. Via Brescia. Di fronte alla vineria Molinari appare un nuovo assembramento, seppur di dimensioni ridotte rispetto a quello di corso Trieste. Qui circa quaranta persone, dagli studenti agli adulti, si rilassano bevendo un bicchiere, ma lo fanno senza rispettare troppo le norme di distanziamento sociale.
Ore 21:10. Piazza Caprera. Inaspettatamente vuota tranne nei locali, probabilmente per via dell’ora. Qui i residenti lamentano storicamente il caos della movida notturna. Critiche e polemiche che non cessano neppure al tempo del Coronavirus.
Ore 21:20. Piazza Crati. Un clima pacifico ed estivo. Nei locali e fuori nessun assembramento, ma solo tanta voglia di leggerezza.
LEGGI l’intervento di Francesca Piro su virus e movida