12 Marzo 2019 - 16:39 . Trieste-Salario . Cronaca
Così il quartiere incontrerà l’attivista che ha visto suo figlio morire fucilato
Sabato 16 marzo alle 17:00, Tamara Chikunova, la coraggiosa attivista uzbeka per i diritti umani, incontrerà il quartiere. L’iniziativa è organizzata dalla comunità di Sant’Egidio e si terrà in via Basento 100, vicino piazza Buenos Aires.
La Chikunova è la fondatrice dell’associazione “Madri contro la pena di morte e la tortura”. La sua sarà una testimonianza emozionante, come spiega a Roma H24 Alessandro Moscetta, responsabile per Sant’Egidio nel Trieste Salario: “Suo figlio Dmitrij fu condannato a morte nel 1999 e venne fucilato il 10 luglio del 2000. Aveva 29 anni. La signora Chikunova non fu avvertita dell’esecuzione, e non riuscì neppure a salutarlo per l’ultima volta. Né le fu restituito il cadavere del figlio. In seguito alla sua tragedia familiare decise di fondare l’associazione pubblica Madri contro la pena di morte e la tortura. Grazie all’operato e alla mediazione della sua organizzazione, la Chikunova ha contribuito a salvare le vite di 23 condannati alla pena capitale nei paesi dell’ex Unione Sovietica, riuscendo a far commutare la loro sentenza di morte in ergastolo o condanne alla reclusione”.