11 Maggio 2020 - 11:05 . Trieste . Cronaca

Corso Trieste, nuovo sopralluogo per gli storici pini. Questi i motivi

Corso Trieste
Corso Trieste

Con l’avvio della fase 2, il II Municipio torna a occuparsi dei pini di corso Trieste. Lo scorso 8 maggio, professori e tecnici incaricati dalla presidente Francesca Del Bello hanno effettuato un sopralluogo nella storica strada del quartiere.

Il motivo? Eseguire una prima fase di rilevamenti per verificare lo stato di salute di tutti gli alberi. Come spiega in un post Facebook il consigliere municipale Andrea Rollin, “il sopralluogo è stato deciso nell’ambito di un protocollo di intesa firmato tra il dipartimento di Biologia Ambientale della Sapienza, quello di Architettura e Progetto e il Crea (Centro di servizi della Sapienza per le attività ricreative, culturali, artistiche, sociali e dello spettacolo)”.

Ma facciamo un passo indietro. Alla fine del 2019, uno studio della Commissione ambiente del Comune aveva dichiarato malati e da abbattere un terzo degli alberi di corso Trieste. La notizia aveva suscitato la rabbia e le proteste dei residenti, preoccupati all’idea di perdere gli storici pini. Tanto che, lo scorso gennaio, alcuni cittadini avevano creato il comitato “Salviamo i pini di corso Trieste” e organizzato una raccolta firme per impedirne l’abbattimento.

Il pino spezzato a corso Trieste lo scorso gennaio

Un pericolo che, nelle settimane successive, era stato decisamente ridimensionato dall’assessore municipale all’Ambiente Rosario Fabiano: “Verranno eliminati solo i pini giudicati malati“.

E ora, a distanza di diversi mesi, i tecnici incaricati dal Municipio tornano a verificarne lo stato di salute, per prevenire nuovi crolli dopo quelli avvenuti lo scorso anno. “Prossimamente – chiosa Rollin – seguiranno rilevamenti più puntuali e saranno forniti i relativi risultati. Prima non verrà presa alcuna decisione in merito a eventuali interventi”.

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