15 Dicembre 2021 - 7:18 . Trieste-Salario . Cronaca

Corso Trieste invaso dagli storni, la Lipu: “Non possono far cadere gli alberi”. Il Comune interviene con i dissuasori

Gli storni in via di Villa Ada
Gli storni in via di Villa Ada

di Marco Barbaliscia 

Uno spettacolo nei cieli, ma anche un fenomeno da tenere sotto controllo. Il quartiere Trieste-Salario è diventato residenza di diversi storni che hanno deciso di stazionare sui nostri alberi, in attesa delle migrazioni. Il cinguettio degli uccelli è udibile già alle prime ore del mattino ed accompagna chi abita il quartiere sino a sera quando, affacciandosi dalle finestre, si vedono nuvole di volatili spargersi nell’aria.

La concentrazione più alta è a Villa Ada, ma gli uccelli hanno anche raggiunto le vie più trafficate. I pini di corso Trieste e piazza Istria sono stati presi d’assalto, così come i viali Eritrea, Libia e relative traverse, come in via Scandriglia. La presenza degli storni si riscontra anche per le strade, divenute tappeti di guano ed aghi di pino. Emblematica la situazione in corso Trieste, dove le macchine parcheggiate, le panchine e l’asfalto sono letteralmente coperti di sporcizia, con un odore acre che circonda la zona.

Corso Trieste
La situazione delle strade in corso Trieste: guano degli uccelli ed aghi di pino

Uno scenario al limite, tanto che la questione è già arrivata in Campidoglio. Andrea Rollin, presidente della Commissione Ambiente al II Municipio, ha inviato una nota al Comune chiedendo il ripristino dei dissuasori: “Si chiede un intervento urgente allo scopo di allontanare gli stormi di uccelli dalla città e in particolare dal II Municipio”, si legge. Tali specie animali – prosegue – “provocano danni alle alberature e rilasciano guano che rende scivoloso strade e marciapiedi”.

Il riferimento è al crollo di un pino avvenuto lo scorso 9 dicembre in corso Trieste. Una situazione però smentita da Francesca Manzia, responsabile Crfs (Centro recupero fauna selvatica) Lipu di Roma: “È impossibile che gli uccellini, per quanti possano essere, provochino la caduta di un albero”, dice a Roma H24. Poi precisa: “Ci potrebbe essere qualche ramo secco che con il peso potrebbe venire giù, ma non piante intere. Il rischio non esiste”.

Macchine a corso Trieste
Macchine sporche a corso Trieste dopo il passaggio di storni

A preoccupare i cittadini è poi la presenza del guano: “Non è dannoso per la salute, però è scivoloso e può portare a cadute”, avvisa Manzia. “L’unica cosa che si può fare è aspettare il doppio intervento del Comune con i dissuasori prima e con i mezzi Ama poi per ripulire le strade. Dal 2013 al 2016 abbiamo subito una massiccia presenza di storni, poi c’è stato un calo e questo ha portato l’amministrazione a calare l’attenzione”.

L’unico rimedio è rappresentato dai dissuasori. Nel pomeriggio di martedì 14 dicembre alcune operatrici del Comune hanno iniziato l’azione con i dissuasori e nuovi passaggi sono previsti per le giornate del 15 e 16 dicembre: “Questo strumento serve a spostarli, ma non a dire loro dove andare”, avvisa Manzia. Che chiude: “Speriamo gli uccellini possano dirigersi verso le ville o al Verano, così da ripristinare una situazione decorosa per le strade”. Di seguito un breve video dei dissuasori al 14 dicembre.

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