8 Settembre 2021 - 7:13 . Africano . Viabilità

Corsia preferenziale, Caracciolo: “Telecamere installate, ma spente. I prossimi passi”

di Marco Barbaliscia 

L’estate ha portato diverse novità ai residenti del II Municipio in tema di trasporti pubblici e viabilità. La notizia più rilevante è l’installazione delle telecamere per il controllo sulla corsia preferenziale di viale Libia e viale Eritrea. Le due strade rappresentano un’arteria vitale del quartiere Africano, tra le più trafficate del quartiere. Numerose sono anche le linee Atac che attraversano il quadrante. Nel 2018, sul tratto che va da piazza Gondar a piazza Annibaliano, sono stati installati dei cordoli in entrambi i sensi di marcia.

Un intervento che, in questi giorni, è stato valorizzato dall’installazione delle telecamere, con l’obiettivo di rafforzare la tutela della preferenziale. C’è però una puntualizzazione da fare. Le telecamere sono state infatti montate, ma non ancora in funzione. A confermarlo è Valentina Caracciolo, presidente della Commissione ai Lavori Pubblici del II Municipio: “Le telecamere su viale Libia e viale Eritrea sono spente“, ha detto a Roma H24.

viale Libia telecamere
Installazione telecamere sulla preferenziale a viale Libia

La presidente spiega, infatti, la situazione: “C’è un percorso burocratico da seguire prima che parta il processo sanzionatorio. Le telecamere sono state installate, ma devono essere collaudate e serve su questo il parere della polizia locale”. Caracciolo anticipa poi quali saranno i prossimi passi: “Deve essere fatta un’adeguata campagna di informazione ai cittadini. Le telecamere saranno accese solo dopo aver informato i residenti con una comunicazione ufficiale”.

Novità, poi, anche sui cordoli. Nei giorni scorsi si era parlato di un’ipotesi di rimozione dei suddetti cordoli. Un’idea portata avanti anche dal consigliere del II Municipio, Andrea Rollin. Questo, però, non avverrà: “I cordoli, per ora, restano al loro posto“, avvisa Caracciolo. “Ricordo che, in seguito all’installazione delle telecamere a viale Regina Margherita, i residenti contestarono, oltre alle multe, anche l’assenza dei cordoli, messi poi in un secondo momento. Un altro elemento che depone a sfavore di una rimozione”.

La presidente poi chiude: “I cordoli vanno di pari passo con le telecamere e molto probabilmente non saranno tolti. L’asportazione permetterebbe agli automobilisti di entrare ed uscire dalla preferenziale dieci metri dopo la telecamera, rendendo inutile l’installazione”.

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