8 Aprile 2020 - 18:00 . FuoriQuartiere . Cronaca
Coronavirus, potete scaricare qui l’ultima autodichiarazione per gli spostamenti
È in vigore dal 25 marzo, in seguito all’ultimo decreto governativo, il modulo di autocertificazione – l’ultimo emesso – per chi intende fare spostamenti. L’autodichiarazione – l’ultima risaliva al 22 marzo – deve essere presentata in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine.
Ma cosa cambia rispetto a quella precedente? Innanzitutto il dichiarante deve indicare di non essere positivo al Coronavirus. Poi, è necessario attestare di conoscere le misure di contenimento del contagio e le
limitazioni agli spostamenti all’interno di tutto il territorio nazionale.
Infine, sul modulo bisogna specificare di essere a conoscenza degli ulteriori provvedimenti presi dalla propria Regione di appartenenza.
Come nella precedente autocertificazione, occorre indicare da dove lo spostamento è cominciato e quale sia la destinazione. Rimangono inalterati anche i motivi degli spostamenti, ossia le “comprovate esigenze lavorative”, i “motivi di salute” e la “situazione di necessità”, mentre non c’è più la voce “rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”, che viene sostituita da “assoluta urgenza”.