Villa Paganini rimane chiusa. Almeno per tutto questo fine settimana. I tecnici della Urban Tree avrebbero ultimato le verifiche sulla stabilità degli alberi del parco, messa a repentaglio dall’ondata di maltempo che, lo scorso 17 luglio, aveva colpito il Trieste-Salario, ma nessuna relazione sarebbe, a oggi, stata consegnata al Servizio Giardini.

“Ho parlato personalmente con Francesco Boccoli (responsabile del Servizio Giardini, ndr) e mi ha detto che non possono decidere se e in che modo intervenire finché non gli viene presentato il documento relativo al sopralluogo effettuato nella villa – spiega a RomaH24 l’assessore all’Ambiente del II Municipio, Rosario Fabiano – i tecnici incaricati hanno terminato, ma senza la loro relazione il Servizio Giardini ha le mani legate, ecco perché almeno prima di lunedì, non sarà possibile prendere in considerazione ipotesi differenti”.

Villa Paganini era stata chiusa il 17 luglio perché, a seguito dell’abbondante pioggia caduta, si era reso necessario verificare la stabilità dei pini presenti all’interno, anche alla luce dei recenti crolli avvenuti nel quartiere. Ci ha pensato la goliardia tipicamente romana a spiegare, con scritte a penna sui cartelli apposti sui cancelli chiusi della villa (nella foto), il perché del ritardo della riapertura. Vedremo se e quanto questo ritardo sarà destinato a prolungarsi.