9 Aprile 2021 - 10:00 . FuoriQuartiere . Cultura

Concorso dirigenti Roma Capitale, le selezioni si svolgeranno in 7 teatri: ecco quali sono

Piazza del Campidoglio
Piazza del Campidoglio

Il concorso per la selezione di nuovi dirigenti al Comune di Roma si svolgerà in 7 teatri romani. In tempo di pandemia, dove non è possibile far entrare pubblico per assistere agli spettacoli, entreranno invece i candidati, circa 600 ogni giorno. 

L’accordo, frutto della sinergia tra l’associazione Teatro di Roma, Roma Capitale, ministero della Pubblica Amministrazione e Formez PA, permetterà di sbrigare le selezioni in tempi brevi. La disciplina vigente, infatti, prevede lo svolgimento di concorsi con un numero massimo di 30 partecipanti per ciascuna sede o sessione. In virtù della logistica approntata sarà possibile esaminare 600 persone al giorno, una cifra che rapportata ai 3.743 iscritti al concorso per dirigenti bandito da Roma Capitale, consentirà la fine della prima prova in un tempo massimo di due settimane.

Ma quali sono le sale che apriranno il sipario ai candidati dirigenti? Ecco la lista completa:

  • Teatro Argentina (2 sale)
  • Teatro Tor Bella Monaca (2 sale)
  • Teatro Quarticciolo
  • Teatro India (2 sale)
  • Teatro Torlonia (situato nell’omonima Villa)

Mentre, grazie alla collaborazione istituzionale messa in campo con il sistema museale di Roma Capitale, sarà possibile utilizzare anche gli spazi dell’Auditorium dell’Ara Pacis e della sala cinema del Palazzo delle Esposizioni di via Nazionale. Nell’insieme si tratta di 10 sale, dislocate in diverse zone della città, dove sarà possibile effettuare in ciascuna di esse due prove d’esame al giorno, nel pieno rispetto dell’attuale normativa anti-Covid 19.

“Questo innovativo processo di selezione del personale, in luoghi che sono tradizionalmente deputati alla cultura, ma che in questo periodo di pandemia sono chiusi al pubblico, è reso possibile oltre che grazie al lavoro del dipartimento Risorse Umane – afferma l’assessore al Personale di Roma Capitale, Antonio De Santis – anche grazie al contributo dell’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Lorenza Fruci e del Dipartimento Cultura, della Sovrintendenza di Roma Capitale, dell’associazione Teatro di Roma e dell’Azienda Speciale Palaexpo”.