Marciapiedi dissestati, strisce pedonali invisibili, assenza di scivoli per i diversamente abili. E buche “ogni mezzo metro”. È vasto il campionario di “accuse” – in realtà, richieste di intervento – rivolte dal neonato comitato Rqt-Somalia all’amministrazione capitolina, e contenute nell’esposto protocollato il 20 aprile dal II Municipio. “Questo è solo il nostro primo atto”, dice a Roma H24 la segretaria dell’associazione, Carla Maccioni. “L’obiettivo – aggiunge – è cercare di colmare il vuoto che le istituzioni hanno creato nel nostro quartiere”. Presto, il comitato lancerà un’iniziativa diretta a combattere il degrado delle aree verdi della zona.

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