26 Agosto 2018 - 11:38 . Trieste . Viabilità
Colonnine di ricarica, un miraggio per le auto elettriche del Trieste-Salario
“Le colonnine per ricaricare l’auto nel Trieste-Salario non bastano”. La pensa così Marco, uno studente che abita nel quartiere da anni. “Con la mia famiglia abbiamo deciso di comprare un’auto elettrica – racconta – Quando devo ricaricarla vado sempre alle colonnine di via Pola perché ce ne sono due. In altri punti del quartiere ce ne è solo una e spesso è occupata”.
Come Marco, anche altri residenti – che RomaH24 ha intercettato mentre utilizzavano gli impianti di ricarica – sono d’accordo. Nel quartiere le colonnine di ricarica Enel non bastano. “Consiglierei di mettere due colonnine anche a corso Trieste, magari verso il liceo Giulio Cesare – continua Marco – E poi di aggiungerne un’altra ai punti dove ce ne è solo una”.
Da circa un mese gli utilizzatori assidui delle colonnine di ricarica possono davvero indicare un luogo di preferenza. E’ quanto prevede il Piano per la mobilità elettrica di Roma, approvato dal Campidoglio a inizio luglio. I cittadini che usano veicoli elettrici – le auto, le moto e i quadricicli – possono segnalare, compilando un modulo online, dove vorrebbero trovare le colonnine Enel per ricaricare la propria vettura.
Nel Trieste-Salario, ad oggi, gli impianti di ricarica Enel si trovano in cinque punti: via Fezzan, via Pola, piazza Verbano, piazza Vescovio e piazza Istria. Solo a via Pola e a piazza Istria c’è più di una colonnina, in modo da poter servire più persone contemporaneamente. “Di solito uso le colonnine di piazza Verbano o di piazza Vescovio – dice Sara, una giovane mentre aspetta che il suo quadriciclo sia carico – Non ho ancora compilato il modulo, ma intendo farlo. Indicherò viale Libia o viale Etiopia. Sono zone che potrebbero far comodo anche a chi viene da Montesacro”. Ad oggi i moduli con le segnalazioni di preferenza arrivati a Roma Capitale sono trecentoventisei. Sulla base di quelle arrivate fino al 14 agosto è stata creata una “mappa delle colonnine desiderate”. Nel Trieste-Salario sono state indicate ben otto nuove postazioni: via Novara, via Corsica, corso Trieste, via Massaciuccoli, viale Libia, via Migiurtina, piazza Elio Callisto, meglio conosciuta come la Sedia del Diavolo, via Mascagni. Un segno chiaro che – per chi ha scelto la mobilità elettrica – gli impianti che ci sono adesso nel quartiere non bastano.