1 Luglio 2020 - 8:38 . Trieste-Salario . Cronaca

Coccinelle salva-pini, arrivano i rinforzi: 400 nuovi esemplari aiuteranno il quartiere

Le coccinelle a Villa Leopardi
Le coccinelle a Villa Leopardi

Nuovi rinforzi per i pini del quartiere. Sono infatti in arrivo altri 400 insetti salva-alberi per il Trieste-Salario. Oggi, mercoledì 1 luglio, gli Amici di Villa Leopardi libereranno nel parco un piccolo esercito di coccinelle appartenenti a due specie diverse, l’adalia bipuntata e la cryptolaemus montrouzieri.

LE COCCINELLE LIBERATE A VILLA LEOPARDI

I preziosi esemplari vanno a sommarsi ai 250 fatti volare circa dieci giorni fa. La loro missione è sconfiggere la cocciniglia farinosa, un parassita delle piante che ha fatto ammalare un pino secolare e due pini più giovani all’ingresso della villa storica su via Cheren. Le piante in questione sono state irrorate delle nuove arrivate e potranno così salvarsi in modo naturale, senza l’uso dei classici pesticidi.

ADALIA BIPUNTATA

Le piccole predatrici di cocciniglie cotonose sono infatti utilizzate da molto tempo, in tutto il mondo, nei programmi di difesa biologica di agrumi, viti e diverse piante ornamentali. “Vista l’efficacia di questo trattamento naturale, con le altre associazioni del quartiere stiamo pensando di organizzare un Coccinella Day nel 2021”, spiega il presidente dell’associazione Massimo Proietti Rocchi.

Già nel 2019, RomaH24 aveva trattato il tema della cocciniglia tartaruga a corso Trieste. Secondo l’agronomo Bruno Santoro, il piccolo killer dal nome gentile starebbe portando alla morte dei preziosi alberi della zona. Come? Divorandoli inesorabilmente. Il piccolo insetto proviene dall’America del nord e il suo atterraggio sui nostri pini, di cui la cocciniglia si ciba, sarebbe dipeso dai mutamenti climatici.

I VOLONTARI HANNO COSTRUITO UNA CASETTA PER LE COCCINELLE

LEGGI lo speciale sull’invasione della cocciniglia (a cura di Daniele Galli)

LEGGI le parole dell’esperto