Il cinema a casa? Si può fare, verrebbe da dire, parafrasando la celebre battuta di Gene Wilder in “Frankenstein Junior“. A lanciare l’iniziativa sono Maya Vetri e l’Associazione Ex Allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia.

Si chiama CinemUp e vuole portare le pellicole più importanti direttamente nelle case di Roma, con proiezioni sul terrazza condominiale. “Negli ultimi mesi di isolamento forzato dovuto al lockdown abbiamo inaspettatamente riscoperto l’importanza della relazione di vicinato attraverso gli spazi condivisi”, dicono in una nota gli organizzatori.

L’iniziativa si svolgerà dal 25 al 27 settembre, con 3 speciali serate in un condominio della città, dove saranno proiettati film introdotti da professionisti del cinema, cortometraggi di animazione, ma saranno offerti anche laboratori sui mestieri del cinema e mostre fotografiche a tema. Il tutto, ovviamente, nel pieno rispetto delle regole di sicurezza per il contrasto della pandemia da Covid-19.

COME PARTECIPARE
Per ospitare la rassegna, l’amministratore di condominio dovrà inviare a cinemup2020@gmail.com una descrizione (ampiezza, elementi di sicurezza, possibilità di osservare il distanziamento fisico, disponibilità della rete elettrica) dello spazio individuato. Una volta selezionato questo, gli organizzatori si incontreranno con i condomini per la scelta dei film all’interno di una lista che attingerà all’archivio del Centro Sperimentale di Cinematografia e per far fronte agli aspetti tecnici e logistici. Per votare il progetto bisogna iscriversi e votare minimo 3 sulla piattaforma “Il Cinema Vivo”.