3 Luglio 2019 - 13:28 . Fiume . Cronaca
Chiusura palestra Sporting Palace, ecco cosa dichiara la Virgin Active
“Virgin Active tiene a precisare che non è in alcun modo subentrata alla società che operava all’interno dell’immobile, né ha alcun legame con quest’ultima”. Con questa dichiarazione ufficiale la nota catena di centri fitness esce allo scoperto chiarendo la sua posizione in merito alla chiusura della palestra Sporting Palace di via Mantova 1.
Dopo voci, più o meno confermate, che volevano proprio la Virgin interessata all’immobile in questione (liberato nel giro di poche ore dalla vecchia gestione, con conseguenti problemi per i clienti che avevano ancora abbonamenti in essere), ecco oggi, mercoledì 3 luglio, la posizione che contribuisce a chiarire una questione sempre più ingarbugliata: “Virgin Active, presente da oltre un decennio con numerosi club sul territorio romano, conferma l’interesse ad aprire nuovi centri nella Capitale e sta tuttora valutando alcune location fra le quali quella in via Mantova – si legge nella nota – che, per tipologia di spazio e ubicazione, possano risultare idonee alla realizzazione di un nuovo club del brand. Precisa pertanto che non ha ancora concluso la trattativa per la location precedentemente occupata da una società terza in via Mantova”.
Infine anche un chiarimento in merito alle questioni con gli ex clienti della Sporting Palace: “Virgin Active tiene inoltre a sottolineare che è totalmente estranea alle vicende venutesi a creare con i soci del centro sopra citato e relative alla chiusura dello stesso, e si dissocia da qualsiasi comportamento lesivo posto in essere dalla società che fino ad oggi ha esercitato la sua attività in quegli spazi”.