5 Aprile 2021 - 10:29 . Trieste-Salario . Curiosità

Chi sono i ragazzi diversamente abili che hanno realizzato la Guernica di via Berce

La Guernica di via Barce
La Guernica di via Barce

di Antonio Tiso

Hanno all’attivo due mostre artistiche organizzate con la Banca d’Italia e diverse opere realizzate su commissione per privati. All’Africano sono conosciuti in particolare per lo splendido murale dedicato alla Guernica di Picasso. Gli autori di questi lavori sono i ragazzi diversamente abili dell’associazione di promozione sociale Murequal. Una realtà con sede a Roma che si occupa di lavoro artistico integrato. La grande Guernica di via Barce, davanti a via Makallè, è stata inaugurata il 23 dicembre 2020 e ancora abbellisce la parte esterna di un condominio che fino a quel momento era imbrattata di scritte. Il progetto, commissionato dall’Assessorato alle Politiche sociali del II Municipio, realizzato con il supporto degli Amici di Villa Leopardi e il condominio di via Asmara 10C, è un esempio di collaborazione tra realtà che mirano a valorizzare gli spazi collettivi.

La realizzazione del murale in via Berce

L’associazione Murequal nasce nel novembre 2018 per volontà di tre amici e colleghi, Michele Caiffa, Giuseppe Cantarella, Stefania Ricciu che hanno deciso di mettere insieme la loro esperienza professionale di educatori e artisti. “Il nostro sogno, o forse possiamo chiamarla utopia, è di dare opportunità lavorative nel mondo dell’arte a persone con svantaggio sociale, mettendoci in gioco in prima persona. L’arte è l’occasione per i far emergere le risorse creative e il vissuto di ogni ragazzo. È un’occasione di riscatto sociale e strumento per scalfire i pregiudizi che da sempre accompagnano il mondo della disabilità”, spiegano i fondatori dell’associazione.

L’esperienza di dipingere un muro a via Berce è stata molto impegnativa, fisicamente e mentalmente, per i ragazzi diversamente abili di Murequal: “Hanno vissuto un forte stress emotivo per paura di non essere all’altezza delle aspettative”, racconta Michele Caiffa, “ma Riccardo, Fabrizio e Pietro, i nostri artisti, hanno risposto con entusiasmo, mettendosi in gioco nonostante le difficoltà”. 

Il murale della Guernica in via Berce

Ma come nasce la scelta di dipingere la Guernica sul muro di via Berce? “Per Pietro, uno degli artisti coinvolti nel progetto, quest’opera rappresenta la speranza di un cambiamento positivo nella vita, superando gli ostacoli. Infatti i suoi protagonisti sono sorridenti e uno in particolare trova la via di fuga da una finestra”, aggiunge Michele Caiffi.

Poi uno sguardo al futuro: “Siamo in attesa di realizzare un progetto artistico per la casa famiglia dell’Associazione Harmonia e vorremmo realizzare una galleria d’arte virtuale dove vendere le opere di ogni singolo artista”, conclude Michele Caiffa.