8 Aprile 2019 - 10:42 . Africano . Cronaca
Tornano i nomadi in viale Etiopia. Guardate le immagini dell’insediamento abusivo
La discarica abusiva di viale Etiopia diventa una nuova tendopoli dei nomadi. Succede tra la zona dell’Africano e l’imbocco della tangenziale Est, sotto al ponte di Batteria Nomentana.
Teli, cartoni e coperte nascondono un rifugio di fortuna. Intorno passeggini e carrelli su cui di giorno i vagabondi caricano ferri, cavi di rame e altri oggetti. Un insediamento di questo tipo mancava nel nostro quartiere dal 12 dicembre: quel giorno un intervento della polizia locale, all’alba, aveva sgomberato i nomadi sotto al ponte delle Valli.
Ora, con la primavera, sono tornati. E l’area è disseminata da cumuli stratificati di immondizia, materassi, frigoriferi per i gelati, escrementi, caschi per le moto, libri.
Un residente, Luca Laurenti, biologo, aveva segnalato il problema alla sindaca Virginia Raggi e all’ex assessora Pinuccia Montanari, ma le sue lettere erano cadute nel vuoto. E pensare che tutto questo accade là dove nel 1958 Mario Monicelli girò la scena in cui Vittorio Gassman cercava di sedurre Carla Gravina nel film “I soliti ignoti”. Ma sopratutto a due passi dalle abitazioni di viale Etiopia.