28 Giugno 2019 - 12:40 . Salario . Curiosità

Catacombe di Priscilla, questo è il curioso caso del cartello “provvisorio”

“Catacombe di Priscilla. Striscione provvisorio”. È la scritta che da circa quindici anni – secondo la stima di alcuni residenti – campeggia a via Salaria 430. Stupisce perché l’insegna fa parte integrante dell’arredo della via, come se a nessuno fosse venuto in mente di sostituirlo con un cartello definitivo.

Eppure l’area sepolcrale di fronte a Villa Ada è una delle meraviglie del Trieste Salario. Costruita nel tufo a partire dal II secolo e fino al V secolo, era conosciuta per la quantità di martiri sepolti al suo interno, tanto che fu soprannominata “regina catacumbarum”.

Ironia della sorte, sul portone d’ingresso un foglio A4 bianco plastificato illustra ai turisti gli orari di visita. E in casi come questo tornano alla mente, sempre attuali, le parole di Ennio Flaiano, il poeta e sceneggiatore: “In Italia nulla è più stabile del provvisorio”.

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