Il carabiniere imputato nel processo per la morte di Stefano Cucchi, Francesco Tedesco, ammette il pestaggio e accusa i suoi colleghi Raffaele D’Alessandro e Alessio Di Bernardo. L’udienza di questa mattina è iniziata con quello che rappresenta un vero e proprio colpo di scena sul caso della violenta aggressione subita da Cucchi.

“Un’azione combinata – ha raccontato il carabiniere – con il calcio di D’Alessandro che fece perdere l’equilibrio a Cucchi e la spinta di Di Bernardo che lo fece cadere sul bacino. Cucchi venne colpito alla testa anche mentre era a terra”.

Anche RomaH24 si era occupata dell’amara vicenda del giovane geometra, lo scorso 13 settembre, quando, in un cinema del Trieste-Salario, il Mignon di via Viterbo, venne proiettato il film “Sulla mia pelle. Gli ultimi sette giorni di Stefano Cucchi”. In quell’occasione, la sorella di Cucchi, Ilaria, spiegò come il film fosse dedicato “a tutti gli Stefano”.

LEGGI lo speciale (a cura di Sara Catalini)