13 Maggio 2021 - 9:32 . Porta Pia . Degrado
Bivacchi ed escrementi umani: così i sottopassi di Corso d’Italia ripiombano nel degrado
I sottopassi di Corso d’Italia, freschi di restyling ultimato a marzo dal Simu (Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana), sono di nuovo invasi dalla sporcizia. Come denuncia, per l’ennesima volta, il presidente dell’associazione Amici di Porta Pia Paolo Peroso in particolare a soffrire dell’abbandono sono “le uscite di sicurezza, che ormai sono tutte bloccate. Ci dormono numerosi senza dimora, che fanno lì anche i loro bisogni“.
Le scale sono totalmente ricoperte di escrementi umani, oltre a bottiglie di vetro vuote e altri rifiuti. L’odore è nauseabondo. “La scorsa domenica abbiamo fatto un intervento di pulizia lungo le Mura Aureliane insieme ad un gruppo di boy-scout – racconta Peroso – e questi poveri ragazzi si sono resi conto delle condizioni in cui versano quelle scale. Non ci volevano credere. In una di queste uscite ci dormono fino a sei persone. Ma se succede qualcosa, come fa la gente a passare per fuggire da un incendio?”.
I sottopassi, infatti, nascono come via di fuga per i guidatori in caso di incendio o incidente lungo il Muro Torto. La loro funzione, però, è totalmente persa perché non c’è un’uscita rimasta sgombera. “Lo Stato eleva gravi sanzioni penali – continua Peroso – se si occupa un’uscita di sicurezza e chiede costi alti ai commercianti se organizzano un evento, perché devi essere a norma. Però in questo caso non succede nulla, è tutto abbandonato“.
Il numero di senza dimora che trovano rifugio in zona Porta Pia cresce di settimana in settimana. E di bagni pubblici in giro ne sono rimasti pochi. “Tra un po’ da lì si sposteranno sotto casa della gente – prevede Peroso – e allora qualcuno inizierà ad alzare il dito pretendendo il decoro. Quando defecheranno sui portoni dei palazzi, come tra l’altro è già successo, la questione si allargherà inevitabilmente. In questa zona solo la pioggia lava via lo schifo, altrimenti è un perenne olezzo di urina. E se scendi appena tre scalini di uno dei sottopassi, è molto peggio. Chiederò conto agli uffici competenti, per esempio a quell0 di Igiene, perché qui è in pericolo la salute pubblica non solo a Porta Pia ma presto in tutta la città“.