Nel 2018 nella Capitale resta problematica la condizione della mobilità, soprattutto di superficie. Secondo la Relazione sullo stato dei servizi pubblici locali e sull’attività svolta nell’anno 2018 dall’Agenzia per il controllo e la qualità dei Servizi pubblici locali di Roma Capitale, nel mirino c’è soprattutto Atac. In particolare “persiste la difficoltà di attuare puntualmente quanto programmato anche a causa del taglio dei costi per la manutenzione, che rendono quello romano il parco vetture tra i più modesti e vetusti d’Italia”.

Dai dati emerge che negli ultimi 4 anni è raddoppiato il numero delle corse di superficie a gestione Atac soppresse, che nel 2017 sfiora 1,3 milioni, in aumento del 26,5% rispetto al 2016, mentre guasti e ritardi hanno fermato quasi una vettura su due.