16 Novembre 2018 - 19:14 . Trieste-Salario . Cultura
Aree pubbliche per le attività culturali, il Consiglio fa fuori il Trieste-Salario
Il Trieste-Salario non fa parte delle aree pubbliche destinate alle attività culturali nel II Municipio. Almeno per ora. La maggioranza in Consiglio, questa mattina, ha respinto gli emendamenti presentati dalla presidente della commissione Cultura, Martina Coletta, e dalla sua vice, Giovanna Seddaiu, di inserire nella lista delle zone che potrebbero aggiudicarsi il bando anche piazza Mincio, largo di Villa Paganini, piazzale di Porta Pia e piazza Alessandria.
Alla base della decisione, secondo la maggioranza, ci sarebbe la mancanza di chiarezza sui fondi previsti per le attività culturali. L’importo destinato alla cultura, circa 25mila euro, infatti, è stato già quasi totalmente impegnato nel finanziamento degli abbonamenti scolastici per gli studenti al Cinema delle Provincie.
Al momento, le aree deputate a ospitare attività culturali sono: piazza Bologna, piazza Euclide, piazzale delle Province, il villaggio Olimpico e i mercati rionali coperti (unica eccezione, questa, in cui compare il nostro quartiere).