16 Maggio 2020 - 8:35 . Trieste-Salario . Cronaca

Appuntamenti, mascherine e divisori: cosa cambia per centri estetici e parrucchieri

Parrucchieri, barbieri e centri estetici si preparano a tornare a lavorare il 18 maggio. E come si stanno attrezzando i maestri del taglio e dell’estetica del Trieste-Salario a poche ore dalla riapertura?

I negozi dovranno rispettare le regole elaborate dall’Inail e dall’Istituto Superiore della Sanità. Sono previste inoltre modifiche per quanto riguarda i giorni d’apertura – i parrucchieri potranno lavorare anche la domenica e il lunedì – e gli orari.

“Ho aperto il mio centro estetico in via Tarvisio a gennaio e dopo qualche settimana è scoppiato il Covid-19 – racconta Barbara Barbieri di Be Beauty Estetica a Rom H24 –. Ho una voglia matta di ricominciare e recuperare il tempo perduto. Stanno arrivando molte prenotazioni, il nostro locale è grande e garantisce il rispetto di tutte le misure anti contagio”.

Barbara e Federica Barbieri

Barbieri, in vista della riapertura, lancia un’offerta speciale per gli abitanti del Trieste Salario: “Vogliamo farci conoscere e allo stesso tempo conoscere i residenti del quartiere – spiega –. Per questo riserveremo ai lettori di RomaH24 uno sconto del 10% sull’acquisto dei cosmetici, del 20% sul prezzo di listino e del 30% sui trattamenti di estetica avanzata: peelings, LPG, Icoone Laser e Monolith (laser al diodo). Per ottenerlo è sufficiente mettere il like sulla nostra pagina Facebook Be Beauty Estetica”.

Da un centro estetico novizio a una realtà consolidata nel quartiere. Barbara Mola è la titolare di A casa di Barbara, centro estetico e parrucchiere di via Salaria 280: “Abbiamo sanificato il locale e distanziato le nostre poltrone – spiega –. Siamo stati invasi da richieste, ho già la settimana tutta prenotata. La gente si è resa conto che il nostro è un settore essenziale. Mi sarei aspettata maggiori aiuti e tutele dal governo come molti altri miei colleghi ma siamo felici di riaprire”.

Barbara Mola

Non solo i centri estetici. Anche i barbieri e i parrucchieri sono pronti a riaprire, anche se i timori non mancano: “Se perdessi il 30% dei clienti rispetto a prima dell’emergenza ci metterei la firma – dice Gianni Condelli, parrucchiere di via di Priscilla –. Nel mio negozio dispongo di due poltrone. Oltre ad aver sanificato il locale, utilizzeremo tutti i presìdi imposti. Non sarà semplice lavorare in queste condizioni ma a tirarmi su il morale ci sono le prenotazioni dei miei clienti affezionati. Ne sono arrivate più di 80”.

Gianni Condelli