16 Dicembre 2019 - 12:45 . Trieste-Salario . Cronaca
Anticoli, Roma Produttiva: “Vi spiego perché i nostri negozi stanno chiudendo”
“A un anno di distanza dall’installazione dei cordoli a viale Libia e viale Eritrea, oltre dieci attività commerciali hanno chiuso”. A divulgare il dato è Giulio Anticoli, presidente dell’associazione Roma Produttiva.
Il numero potrebbe però crescere nei prossimi mesi: “Altri negozi rischiano di fare la stessa fine se la preferenziale non sarà rimossa”, prosegue lo storico commerciante di viale Somalia. Che poi spiega come i cordoli non siano l’unica causa dei mali dell’economia della zona, ma avrebbero comunque contribuito: “La situazione economica a Roma è pesante, il Pil è a zero e questa introduzione ha aggravato la situazione”.
Anticoli ci tiene però a sottolineare che nessuno vuole tornare alla sosta selvaggia, né i commercianti né i residenti: “Andava studiato un progetto prima di adottare una misura così restrittiva, fallimentare in tutti i suoi aspetti. Non ha migliorato la viabilità e ha distrutto due strade commerciali della capitale. Come uscirne? Basterebbe mettere le telecamere e fare un servizio di vigilanza sulla sosta selvaggia e su un idoneo scarico merci. Perché, oggi come oggi, i camion sono obbligati a parcheggiare anche sui marciapiedi. Nessuno vuole che si abusi della sosta, ma occorrono strumenti compatibili con la viabilità”.
Anticoli chiude il suo pensiero invitando il II Municipio ad agire e prendere posizione: “Mi aspetto che da via Dire Daua escano dal loro silenzio e chiedano con forza una soluzione al problema al Campidoglio, altrimenti saranno responsabili a loro volta per i danni che i commercianti stanno subendo”.
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