5 Marzo 2020 - 8:40 . Trieste-Salario . Cronaca

Ansia da Coronavirus, questi sono i consigli della psicologa al quartiere

La preoccupazione per la diffusione del Coronavirus nel nostro Paese si sta trasformando sempre di più in psicosi. Tutti cercano di difendersi come possono – si va dalla caccia alle mascherine all’assalto ai disinfettanti – ma la paura di contrarre il Covid-19 aumenta giorno dopo giorno. E allora, come possiamo difenderci e non farci prendere dal panico?

A fare chiarezza è la dottoressa Teresa Pomponi, psicoterapeuta di via Gorgona – in zona Prati Fiscali, con tantissimi pazienti dai Parioli e dal Trieste-Salario – che spiega in alcuni punti essenziali cosa fare e cosa non fare.

1. Accogliere la paura senza esagerazioni. “Le persone più ansiose o ipocondriache difficilmente riusciranno a non pensare al Covid-19. La cosa più importante è evitare isterie e attenersi al vademecum del ministero della Salute”.

2. Essere infettati dipende da noi, ma fino a un certo punto. Le possibilità di rimanere infettati esistono e non sono così collegate al nostro stile di vita: “Tutti possiamo ammalarci di Coronavirus, bisogna accettarlo e non possiamo controllare tutto ciò che ci circonda”.

3. Se siete anziani, parlate delle vostre paure con i familiari. Questo è un aspetto fondamentale: “Gli over 65 sono la categoria più a rischio – spiega ancora la dottoressa Pomponi –. Comunicare le proprie preoccupazioni ha sempre un effetto terapeutico”.

4. Non farsi spaventare da ciò che non c’entra col Coronavirus. “In questi giorni ci preoccupiamo di tutto – dice –. Siamo impauriti da tutti gli aspetti da gestire per colpa del virus, dal lavoro ai figli, dalle scuole chiuse al traffico fino ad arrivare ai supermercati pieni. Non bisogna pensare a tutte queste cose, perché farlo comporta un’aggiunta ulteriore di ansia”.

5. Se la preoccupazione è troppa, semmai iniziate a fare acquisti online.  “Se lo stato di paura è troppo forte, evitate i luoghi più affollati e fate acquisti online. È un rimedio a breve termine che potrebbe funzionare”.

5 (+1). Spegnere la TV e stare meno sui social. “Se il Coronavirus vi spaventa, riducete il bombardamento mediatico. I media in questi casi informano e fanno bene, ma possono aumentare lo stato d’ansia. Uscite, andate a Villa Ada o Villa Borghese e pensateci il meno possibile. Distrarsi aiuta tantissimo in questi casi”.

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