18 Aprile 2018 - 16:07 . FuoriQuartiere . Cronaca

Addio ai “negozi-suk” in centro: il Comune approva il regolamento sul commercio

Il comune di Roma vieta l’apertura di nuovi “negozi-suk” in centro storico. L’assemblea capitolina ha approvato il nuovo regolamento per l’esercizio delle attività commerciali e artigianali nella Città Storica, colpita negli ultimi anni dall’apertura incontrollata di piccoli esercizi dediti alla vendita di “paccottiglia” e di cibo “take away”. Il testo punta a salvaguardare la porzione di città protetta come Sito Unesco. In particolare viene regolamentato la vendita alimentare dei piccoli locali, che non potranno destinare al consumo uno spazio interno superiore al 25% e non avranno la possibilità di servire al tavolo. L’interdizione include alcune tipologie di commercio, come friggitorie, carrozzerie e autofficine, sexy shop, autolavaggi, hard e soft discount, sale con videogiochi e biliardi, lavanderie e centri massaggi, compro-Oro, attività di commercio all’ingrosso con o senza deposito merci e magazzini. Allo stesso tempo il nuovo regolamento definisce regole più stringenti per i punti vendita al dettaglio e per i laboratori artigianali di prodotti alimentari già esistenti.