4 Maggio 2021 - 13:07 . Trieste-Salario . Personaggi

A 103 anni si è spento Umberto Scipioni, il super nonno del quartiere

Umberto Scipioni
Umberto Scipioni

di Antonio Tiso

Si è spento a 103 anni Umberto Scipioni, il super nonno del quartiere. Testimone di oltre un secolo di storia, dalla fine della Prima Guerra Mondiale alla lotta contro il Coronavirus, a lui era stato dedicato un albero di ulivo a piazza di Santa Costanza. La pianta era stata donata dal gruppo Facebook Riprendiamoci Roma.

Nato il 5 maggio 1918 a Tagliacozzo (L’Aquila), era il decimo figlio di una famiglia di contadini. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu miracolato: durante un permesso di cinque giorni si trovava alla festa patronale in Abruzzo, quando il suo Reggimento Fanteria di Civitavecchia partì per la Russia. Molti suoi compagni morirono, lui si salvò. Poi la sua vita lo portò a Roma per lavoro e qui mise su una famiglia numerosa: sposato per 65 anni con Caterina, la coppia viveva al Nomentano e insieme avevano avuto due figli, quattro nipoti e quattro bisnipoti. Solo pochi mesi fa gli era stata rinnovata la patente. Amava tornare al paese dove lavorava l’orto con l’energia di sempre.

Molto commosso Luca Laurenti, che aveva raccolto i fondi per piantare l’albero in suo onore: “Lo voglio ricordare fiero, gentile, allegro. Rimarrà per sempre nei nostri cuori. Grazie, Umberto per essere stato maestro di vita”.

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