Porta Pia

Sidoti e il Mercato Nomentano

Mercato Nomentano
Mercato Nomentano

Giuseppe Sidoti è presidente del mercato Nomentano di piazza Alessandria dal gennaio di quest’anno. E già la struttura umbertina vale la visita poiché è opera dell’architetto Elena Luzzatto, il primo architetto donna d’Italia. “Il mercato è stato ristrutturato con importanti lavori di recupero. Quindi ho preso la guida di un luogo già di per sé molto bello, con la zona foyer e libreria proprio al centro e il wifi gratuito

Giuseppe e i commercianti del mercato coperto, che fa parte del circuito mercati d’autore, stanno iniziando ad ampliare le proposte per la clientela e a promuovere un’idea di spazio più ricco. “Per esempio il 28 settembre il mercato si trasformerà in un set cinematografico per le riprese di Una storia senza nome, il nuovo film di Roberto Andò con Micaela Ramazzotti. Abbiamo fatto tanti eventi serali, che sono andati molto bene e che ci hanno fatto conoscere in una veste un po’ diversa. E ne faremo altri. C’è tanto in cantiere”.

Giuseppe con la moglie e il cognato
Giuseppe con la moglie e il cognato

L’entusiasmo di Giuseppe Sidoti si sente e si vede. Il Mercato Nomentano è un luogo non solo ospitale ma bello, dove fa piacere entrare e dove farebbe ancora più piacere fermarsi a cena: “Tra i progetti c’è proprio lo street-food, magari tutti i giorni e h24 accogliendo così non solo chi lavora in zona, e sono tantissimi, ma anche chi ci vive e torna a casa alla ricerca di un’offerta gastronomica genuina, semplice e variegata”.

Tra le ultime novità c’è anche quella che coinvolge un’associazione di volontariato: “La consegna della spesa è affidata ai ciclofattorini della cooperativa Ampio Raggio. Il nostro è il primo mercato romano che usa i cliclofattorini. Sono ragazzi con tanta voglia di lavorare, che in sella alle loro bike elettriche dotate di paniere corrono per tutta la città a consegnare la spesa. E lo fanno a un prezzo davvero contenuto”.

La pagina Facebook del mercato Nomentano

LEGGI la news sui ciclofattorini di “Ampio raggio”

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