Riondino, difende il cinema Palazzo
Un’iniziativa di solidarietà per le dodici persone rinviate a giudizio per aver occupato dell’ex cinema Palazzo in zona San Lorenzo. L’idea è partita da alcuni intellettuali, tra questi David Riondino, cantautore toscano che vive da anni nel Trieste-Salario a Roma.
La manifestazione si è tenuta domenica 17 dicembre nella Città dell’altra economia, a Testaccio, dove Riondino si è riunito “a difesa” degli imputati insieme con altri artisti e donne e uomini di cultura: Vauro, Maura Cossutta, Erri De Luca, Tano D’Amico, Moni Ovadia, Livia Turco, Christian Raimo, Riccardo Mannelli, Ilaria Cucchi, Paolo Brogi, Silvia Resta, Zerocalcare, Mauro Biani, Giulia Borsetti, don Armando Zappolini, Alessandra Vanzi, Andrea Segre, Lorenzo Fanoli.
Per quel blitz estemporaneo del 15 aprile di sei anni fa, nato come un’assemblea pubblica per discutere del futuro di quell’edificio e rapidamente trasformatosi in presidio permanente, ci sarà un processo.
(Cristiana Ciccolini)