Piotta, la versione rap di “Lella” per la giornata mondiale Unesco

E’ uscito il nuovo singolo di Tommaso Zanello, in arte Piotta. Il cantautore romano, che ha studiato al Giulio Cesare, nel cuore del nostro quartiere, ha pubblicato la sua versione rap di “Lella”, canzone simbolo firmata da Edoardo De Angelis e divenuta negli anni un classico del cantautorato italiano e della tradizione romanesca.

L’opera è disponibile negli store da mercoledì 27 ottobre con il titolo “Lella…e poi”. Una data scelta non a caso, ma per celebrare la ricorrenza della Giornata Mondiale UNESCO per il patrimonio audiovisivo. “Lella” è un brano che si canta sin da piccoli, senza però coglierne appieno il senso.

Narra la storia di un uomo che racconta ad un amico di quando, quattro anni prima, ha ucciso la sua amante, Lella, che voleva lasciarlo proprio l’ultimo giorno dell’anno. La canzone, in questa versione più moderna, abbraccia le sonorità urban, dipinte da un artista iconico della Capitale come Piotta, tra i protagonisti del volume Typimedia “Trieste-Salario in 100 personaggi (+1)”.

Il suo amore per Roma e la sua capacità di raccontare i chiaroscuri umani e sociali che attraversano la storia della città restituiscono a Lella un respiro contemporaneo senza intaccare la naturale poesia dell’originale. “Bersaglio colpito nel centro! Ho molto apprezzato il flusso di nuova vita che Tommaso ha saputo dare alla nostra Lella con il suo prezioso intervento”, ha commentato Edoardo De Angelis.

La produzione è curata dallo stesso Piotta, insieme al pianista Francesco Santalucia, con il quale ha composto anche la colonna sonora originale dell’ultima stagione di Suburra.

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