Trieste-Salario
Lepore: “Respiro musica fin da bambino”
“Respiro musica da sempre”. È un figlio d’arte Lorenzo Lepore, cantautore ventenne del Trieste-Salario: suo padre, infatti, è il famoso cantante lirico, Carlo Lepore. “Papà – spiega – ha iniziato la sua carriera come cantautore”. Ma anche il nonno di Lorenzo ha lavorato nella musica: “Mio nonno ha avuto un’etichetta musicale, la Karin, che ha prodotto niente di meno che il primo disco di Fabrizio De André“.
Già sette anni fa, Lorenzo ha iniziato a ad arrangiare musica e scrivere i testi. Adesso si esibisce in molti locali romani con la sua chitarra acustica e ha inciso il suo primo Ep (acronimo di Extended Play, ossia dischi in vinile o ai cd la cui durata è superiore a un singolo e inferiore a un album).
Il titolo scelto per il cd, uscito a marzo scorso, è Flebo. “La musica – sottolinea – è come una flebo che ci nutre e cura. Sono cinque i brani registrati e autoprodotti che contengono pezzi che ho scritto dai 16 ai 18 anni, quindi raccontano l’entusiasmo di un liceale ma anche le sue crisi esistenziali. Sarà disponibile a beve su Spotify“.
L’artista, che ha partecipato quattro anni fa al talent show The Voice, frequenta la Facoltà di Lettere con indirizzo Musica e spettacolo, oltre al Laboratorio per cantautori Officine Pasolini a Roma. “Quel che desidero attraverso la musica – continua – è far trasparire la verità, quello che sono e che sento. Il sogno è essere felice: ottenere un successo personale, non per forza calcando palchi prestigiosi, ma poter vivere della mia arte facendone un mestiere”.
(Cristiana Ciccolini)