Fabiano critica il Comune su ambiente e rifiuti
Come sulla caduta degli alberi, anche per la moria di stormi uccelli avvenuta giorni fa nel quartiere Trieste-Salario, Rino Fabiano, l’assessore all’Ambiente del Municipio II, “accusa” il Comune di Roma “per la mancanza di programmazione da parte del dipartimento Tutela ambiente”.“In tutte le zone interessate dal fenomeno – spiega l’assessore – non è attivo nessun servizio di dissuasione sonora anti-storni”.
Nei giorni scorsi centinaia di carcasse sono state avvistate sull’asfalto a Porta Pia, piazza Fiume e in piazzale del Verano: scene macabre, di volatili morti, schiacciati poi dal passaggio delle automobili. Un caso davvero strano di cui non si conoscono le vere cause.
Il problema è stato accentuato dal fatto che Ama (Società che gestisce la raccolta di rifiuti e pulizia nella Capitale) nel suo contratto di servizio non prevede la rimozione delle carcasse, rimaste molto tempo sulla strada.
Ma la giunta municipale ha le mani legate: deve pensarci il Comune di Roma, come ha specificato Fabiano. I comitati cittadini hanno protestato con l’amministrazione comunale, anche perché i corpi degli uccelli sono pericolosi per i motociclisti.
(Cristiana Ciccolini)
