D’agostino e il Telefono d’argento

Rossella D’Agostino è un architetto che ha scelto di dedicarsi al volontariato. Ha costituito l’associazione Onlus il Telefono d’argento che dal 2004 porta aiuto e ilarità a persone sole. “Svolgiamo molte attività – spiega D’Agostino – dal telefonare frequentemente a persone sole al farle visita a casa. Inoltre, settimanalmente teniamo corsi con psicologi per stimolare la conversazione, teniamo presentazioni libri, cineforum e incontri culturali, organizziamo anche visite culturali e almeno una volta al mese andiamo a fare passeggiate in vari luoghi di Roma. E poi – conclude – abbiamo creato una card che offre la possibilità di avere agevolazioni in vari centri medici e negozi. Ma ci occupiamo anche di svolgere pratiche burocratiche per queste persone”. Il Telefono d’argento consta di ottanta volontari distribuiti nelle diverse sedi del Municipio II: Santa Emerenziana a Via Lucrino 53, Santa Agnese a via Nomentana, Santa Croce a via Guido Reni, Santa Maria della Mercede via Basento 100, Sacri Cuori via Poggio Moiano e Piazza Ungheria (sede centrale).

Il 20 ottobre si terrà l’inaugurazione di un centro per persone colpite da Alzaimer presso la cooperativa San Saturnino. “Si tratta di una struttura di accoglienza – continua D’Agostino – che non ha scopi di tipo sanitario, anche se presteranno assistenza non solo volontari ma anche operatori specializzati. L’obiettivo è sostenere il malato e la sua famiglia, creando delle occasioni di socializzaione e stimolo mentale e fisico”.

 

(Cristiana Ciccolini)

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