Barra: Santamaria contro la violenza sui social

Claudio Santamaria difende la sua Francesca dalle offese che ha subito sui social. “Voglio esprimere la mia più profonda indignazione e disgusto per il livello bassissimo e triviale in cui versa ancora la nostra società civile – ha detto l’attore – nei due video del suo profilo Instagram – mi riferisco a tutti i messaggi offensivi e minatori che ha ricevuto sui social la mia compagna, minacce di morte a lei, a me e – cosa ancora più grave – ai suoi figli. Queste persone devono essere perseguite dalla legge e a loro deve essere tolta ogni libertà di espressione sui social, devono essere interdette da qualsiasi social network perché loro hanno perso questo diritto”.

La giornalista Francesca Barra e l’attore, da qualche mese fidanzati ufficialmente, sono stati protagonisti del gossip estivo: il loro sogno d’amore ha fatto morire d’invidia uomini e donne. Un idillio, tipico di un amore appena sbocciato interrotto però giorni fa da un uomo che su Facebook ha iniziato ad insultare Barra, i suoi figli e Claudio, con minacce e augurii davvero inquietanti. Ma non è tutto, un dipendente della Regione Basilicata si è permesso, sempre sui social, di fare insinuazioni pesantissime sulla paternità della più piccola figlia di Francesca. Per entrambe le vicende sono scattate immediatamente denunce alle autorità competenti. La giornalista ieri è intervenuta a Sky Tg24 per raccontare l’accaduto e schierarsi, ancora una volta, a difesa di tutte le donne che subiscono violenza, di qualunque forma essa sia. Venerdì 6 ottobre Barra tornerà in tv da Piero Chiambretti – alle 23.30 su Canale 5 – per la prima puntata della nuova stagione di Matrix. 

(Cristiana Ciccolini)

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Il video di Claudio dopo le minacce di morte, di stupro e le diffamazioni ricevute (coinvolgendo in entrambi i casi i miei figli). #stopviolence senza facili slogan ma soprattutto invochiamo l'interdizione dai social a chi commette questi reati. E solleviamoli dai ruoli pubblici. Chi tocca, coinvolge i bambini non può essere impunito. E non mi fermerò. Perché siamo sconvolti. La mia battaglia potrebbe diventare la vostra. Denunciate. Non vi arrendete.

Pubblicato da Francesca Barra su Mercoledì 4 ottobre 2017

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