Trieste-Salario | Edoardo Albinati

Albinati, la sua “Scuola cattolica” vietata ai minori di 18 anni

Il 7 ottobre 2021 è uscito nelle sale cinematografiche la “Scuola cattolica”, un film diretto da Stefano Mordini ed ispirato all’omonimo libro di Edoardo Albinati. Lo scrittore del nostro quartiere, tra i protagonisti del volume Typimedia “Trieste–Salario in 100 personaggi (+1)”, ha vinto il Premio Strega con questa sua opera nel 2016. A due giorni dall’esordio nei cinema, però, la visione della pellicola è stata vietata ai minori di anni 18.

Una decisione presa dalla Commissione per la classificazione delle opere cinematografiche, incaricata dalla Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero della cultura. Il motivo? “Il film presenta una narrazione che ha come suo punto centrale la sostanziale equiparazione della vittima e del carnefice. Questo non lo rende adatto alla visione dei minorenni”, si legge.

La scuola cattolica
“La scuola cattolica”, film tratto dal libro di Albinati

La decisione ha creato sin da subito polemiche. Il regista Stefano Mordini sottolinea come “sia difficile trovare delle ragioni valide per questa censura. Nella motivazione si lamenta il fatto che le vittime e i carnefici siano equiparati, ma questo è esattamente il contrario di quello che racconta il film, e cioè che, provenendo dalla stessa cultura, è sempre possibile compiere una scelta e non deviare verso il male”.

La storia racconta infatti le esperienze di alcuni giovani ragazzi cresciuti ed educati in una nota scuola cattolica maschile. La loro vita, in apparenza lontana da scandali e violenze, viene sconvolta nella notte tra il 29 e il 30 settembre del 1975. Qualcosa si rompe e quella fortezza di valori inattaccabili crolla sotto il peso di uno dei più efferati crimini dell’epoca: il delitto del Circeo.

Edoardo Albinati frequentava la stessa scuola dei ragazzi accusati degli omicidi e nel suo libro, poi diventato film, prova a raccontare cosa abbia scatenato tanta cieca violenza. “Una delle due vittime, all’epoca, era minorenne e il nostro è un film di adolescenti interpretato da adolescenti”, chiosa Mordini. Gli adolescenti non potranno quindi vedere una pellicola che parla di loro coetanei.

LEGGI: Albinati, la sua “Scuola cattolica” arriva a Venezia

GUARDA: Come acquistare il volume “Trieste-Salario in 100 personaggi (+1)”


Sostieni RomaH24 Sostieni RomaH24
grazie