16 Ottobre 2019 - 16:33 . Trieste-Salario . Cronaca

16 ottobre 1943: così il quartiere ricorda il rastrellamento degli ebrei

Le pietre d'inciampo posate a piazza Bologna per ricordare Rita Caviglia, Riccardo Di Segni e Gianna Di Segni
Le pietre d'inciampo posate a piazza Bologna per ricordare Rita Caviglia, Riccardo Di Segni e Gianna Di Segni

Il 16 ottobre 1943, la notte cala sul quartiere e sulla ragione dell’uomo. Il rastrellamento degli ebrei giunge in via Po 42, dove abita Arrigo Tedeschi. Soltanto grazie a un bigliettino scritto per il fratello Mario si saprà cosa gli è accaduto: Arrigo lo affida al vento mentre, in treno, passa dalla stazione della sua città natale, Ferrara. A recuperarlo è il cavalier Mario Tagliati, testimone dell’ultimo messaggio lasciato da Arrigo al mondo libero.

È anche per lui che l’artista tedesco, Gunter Denming, è tornato a Roma nel gennaio del 2016 a posare le sue pietre d’inciampo: un piccolo sanpietrino con la liscia superficie in ottone riporta la data di morte di Arrigo: 23 ottobre 1943.

LEGGI lo speciale (a cura di Sergio Campofiorito)