Lessona e i nuovi obiettivi anti-degrado

Con il nuovo anno aumentano gli obiettivi di Barbara Lessona, presidente del comitato “Amo il quartiere Trieste”, che a febbraio compirà un anno. È già partito il “Decalogo del buon cittadino e commerciante”: una locandina che contiene regole di civiltà, da affiggere nei condomini. “Stiamo creando una comunità di persone – continua – che collaborano tra loro, che si informano sulle criticità del territorio, partendo dall’impegno di pulire di fronte al proprio uscio con il  progetto “door step “. Per i commercianti che applicano le regole del Decalogo è previsto un “premio”: “loderemo su Facebook il negozio più virtuoso – prosegue – un modo per incentivare a fare sempre meglio”.

Altra questione per cui si batte Lessona è la carenza del servizio di pulizia da parte di Ama, società di raccolta rifiuti del Comune di Roma. “Siamo in emergenza – afferma – non si può continuare così, dobbiamo creare sinergia tra vigili urbani, Municipio e Ama. Per fare questo sarà utile individuare (insieme con il Municipio e il Tavolo della qualità) dei “referenti di strada” che si prendano l’impegno di fungere da sentinelle del territorio”. E ripartiranno a breve altre iniziative a tema: i componenti del comitato gireranno il quartiere a bordo di una macchina elettrica sensibilizzando i residenti su un argomento specifico. “Il prossimo – continua la presidente – sarà legato alle cicche di sigaretta, da gettare solo nei cestini preposti e non in strada. I commercianti devono posizionare posacenere davanti al loro punto vendita. È importantissimo. Ci sono norme severe per i trasgressori e vanno fatte rispettare. Basta con il Life style del degrado: è uno stile di vita curare la città!”.

(Cristiana Ciccolini)