Gabbai e il Caffè Nemorense

Yari Gabbai gestisce il Caffè Nemorense. L’attività commerciale, che sarà inaugurata ufficialmente domenica 24 settembre, è ripartita ad agosto con una gestione del tutto rinnovata e con un progetto di grande valore sociale.

Il bar, una piccola oasi di relax, che vuole essere un punto di incontro tra diverse culture, si trova nel parco Nemorense nel quartiere Trieste-Salario. “Abbiamo creato – spiega Yari –  una sinergia tra diverse realtà: la mia società che si chiama Grandma s.rl., che già gestisce il Grandma Bistrot in zona Quadraro, la cooperativa Barikamà e il Casale di Martignano.

 Il nostro è un progetto sperimentale e innovativo. Il bando che abbiamo vinto, infatti, prevede la manutenzione del verde, che effettuiamo con i nostri guadagni. L’ambizione è far diventare il Nemorense il più curato di Roma”. Ma il progetto di Yari e i suoi soci è ancora più impegnativo.

“Puntiamo all’integrazione socio lavorativa di persone immigrate – continua – in un quartiere dove il livello culturale è molto alto ma che, per certi versi, non ci sembra particolarmente inclusivo”. Il Caffè è anche un luogo anticonvenzionale e green. “Nella scelta dei prodotti – specifica – siamo molto selettivi, usiamo piatti riciclabili, bibite alla spina per produrre poco vetro. Da noi è anche in vendita lo yogurt biologico prodotto dalla cooperativa Barikamà. Prossimamente proporremo il brunch domenicale”.