Ammonta a 35 il numero degli sgomberi forzati che si sono registrati nel Comune di Roma dal 1° gennaio al 30 ottobre 2018. Ben 4 nel II Municipio. A riportarlo è l’Associazione 21 luglio, secondo cui “in soli dieci mesi è stato già superato il numero totale di sgomberi avvenuti lo scorso anno pari a 33”.

“I costi che il Comune ha sostenuto per far fronte a operazioni di questo tipo sono stimati in circa 1,5 milioni di euro”, si legge nella nota dell’associazione, che mette nel mirino anche il piano rom: “Ad oggi nessun insediamento risulta superato mentre, in compenso più di 1.000 persone sono state spostate da un punto all’altro della città. Per questo richiediamo una revisione significativa del Piano che, a fronte di spese elevate, di annunci e promesse, non sta registrando significativi impatti sul territorio comunale”.