Conoscere il quartiere Prati attraverso le storie delle persone che ci sono nate e cresciute, scoprendo i segreti, le mete nascoste, i luoghi che oggi non ci sono più, ma che vivono nei ricordi dei cittadini. Tutto questo è il Community Book Prati, il libro presentato ieri pomeriggio alla Feltrinelli di via Giovanni Pierluigi da Palestrina, dal vice direttore del Tg2 Stefano Marroni, insieme all’attore Massimo Wertmuller, a Antonio Manetti della Manetti Bros, alla curatrice del volume Chiara Gelato e dall’editore Luigi Carletti.

Il nuovo volume di Typimedia, dopo il Community Book Trieste-Salario, racconta i personaggi più interessanti e rappresentativi del quartiere. I volti storici, i “prataroli” da generazioni, ma anche quelli arrivati da poco. Prati è un quartiere che fa incontrare le persone. “Si trova l’avvocato importante che discute con il tappezziere”, ha scherzato l’attore Massimo Wertmuller. Attraverso i racconti degli ospiti, gli spettatori sono stati accompagnati nel quartiere Prati, tra i suoi luoghi, nelle piazze, nelle strade, nei teatri e nei locali che hanno fatto e fanno ancora la storia di questo rione. Tanti gli interventi del pubblico, di cittadini che hanno voluto condividere ricordi e testimonianze. Come Ermanno Mastri, il direttore del cinema Eden, o Annamaria de Mario, che ha portato le fotografie di classe di quando era bambina. “Il lavoro di Typimedia è proprio questo. Attraverso il Community book, ma anche con la Storia di Prati, il libro uscito qualche mese fa, vogliamo creare consapevolezza nelle comunità di quartiere – ha spiegato Luigi Carletti – . Se Roma si può salvare è proprio in questo modo. Attraverso i suoi quartieri”.

L’editore di Typimedia ha anche annunciato l’apertura a dicembre di RomaH24 Prati, sia nella versione online che in quella cartacea mensile, che si andranno ad aggiungere a RomaH24 Trieste-Salario, portale di riferimento del II Municipio.

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