“I ciclisti sfrecciano sulla pista di via Nomentana, e l’ingresso non segnalato dell’Istituto statale per sordi è veramente pericoloso”. Lo conferma a RomaH24 Linda Scali. Frequenta un corso pomeridiano di Lis (lingua dei segni italiana) e ogni settimana rischia di essere travolta dalle due ruote.

“Soprattutto nell’orario di uscita, quando diventa buio. La scarsa illuminazione aumenta il pericolo”, dice. A segnalare a RomaH24 il bisogno di cartelli stradali, che indicassero la presenza di una scuola, era stato Stefano Pontecorvo, genitore di due studenti. “Sono stato contattato dalla consigliera pentastellata Elisabetta Gagliassi – racconta Stefano – e lei mi ha assicurato che avrebbe mandato la segnalazione al Dipartimento Mobilità del Comune di Roma”.

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