La settimana nel Trieste-Salario continua con eventi d’eccezione e grandi live musicali. Di seguito tutti gli appuntamenti nel quartiere per martedì 16 ottobre e mercoledì 17 ottobre.

Martedì 16 ottobre

Apre oggi al pubblico la mostra antologica – dal titolo “Realtà in equilibrio” – per celebrare Giulia Napoleone, curata da Giuseppe Appella. Ad ospitare oltre 100 opere tra dipinti, sculture, disegni, incisioni e libri d’artista, sarà la Galleria Nazionale d’Arte Moderna. L’esposizione, che si protrarrà fino al 6 gennaio 2019,  è organizzata per evidenziare la nascita e gli sviluppi di un preciso linguaggio formale, dei paesaggi interiori, dei paesaggi “di puntini”, come definiti dalla stessa artista.

Tredici talenti italiani under 30, che si sono distinti nelle rispettive categorie artistiche e professionali, immortalati nei più importanti musei di Roma. E’ questo il filo conduttore di “Giovani Creativi – I nuovi artisti nei musei”, il progetto ospitato dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea dal 16 ottobre all’11 novembre. Dall’architettura al design, dalla cucina alla danza, dal cinema alla street art, 13 ritratti fotografici di altrettanti talenti nell’esposizione ideata da Nicola Brunoli e Ginevra Corso.

Mercoledì 17 ottobre

Due date al Multisala Lux in via Massaciuccoli per la proiezione di “Klimt e Schiele. Eros e Psiche”. Un film evento che attraverso le opere dell’Albertina, del Belvedere, del Kunsthistorisches, del Leopold, del Freud e del Wien Museum ripercorre la Vienna dell’epoca d’oro fatta di scandali, sogni ed ossessioni. Un doppio appuntamento, martedì 16 e mercoledì 17 ottobre, con biglietti a 10 euro.

Oltre quaranta opere in esposizione a Villa Torlonia, nella mostra intitolata “Metamorfosi del quotidiano“, per ripercorrere le bellezze dello stile liberty e l’art dèco. Sculture in bronzo, ceramiche, vetri veneziani e materiale cartaceo dell’epoca, tutti provenienti dalla collezione romana di Francesco Principali. Tra i nomi di maggior spicco presenti nella mostra Duilio Cambellotti, Giò Ponti e Plinio Codognato. La mostra, che terminerà il 9 dicembre, è suddivisa tra la Casina delle Civette e la sua Dipendenza.

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