Le corsie preferenziali di viale Libia e viale Eritrea si faranno. Cominceranno domani i lavori per l’installazione dei cordoli lungo le due arterie del Trieste-Salario che, con cantieri mobili distinti, saranno interessate dai lavori dal 24 settembre al 12 ottobre. Lo ha annunciato nella seduta del Consiglio municipale di oggi, venerdì 21 settembre, Valentina Caracciolo, presidente della commissione Lavori Pubblici. La comunicazione da parte del Comune di Roma era arrivata ieri, giovedì 20.

Prima sarà il turno di viale Eritrea. Il cantiere occuperà la carreggiata dal 24 settembre al primo ottobre. Poi toccherà a viale Libia, dal 2 al 12 ottobre. E stando a quanto dichiarato dall’assessora capitolina alla Mobilità, Linda Meleo “gli interventi sulle corsie preferenziali già esistenti consisteranno nella loro messa in protezione attraverso cordoli in gomma, paletti e travertino“.

Nonostante le polemiche suscitate da questo provvedimento, i lavori si faranno. A dichiararsi contrari, e a denunciare a RomaH24 la pericolosità dei cordoli definiti “killer”, erano stati Graziella Viviano e Giuseppe Lombardo. La prima, madre della giovane Elena Aubry, che il 6 maggio scorso perse la vita cadendo con la sua moto su una buca di via Ostiense, combatte per il miglioramento della sicurezza stradale della città. Il secondo, presidente dell’associazione Vagabondiinmoto, organizza eventi di solidarietà e sensibilizzazione sullo stesso tema.