“Il sopralluogo della sindaca Raggi al cantiere della Ciclabile Nomentana? Altro che sorpresa, è stata una grandissima mancanza di rispetto”. La presidente del II Municipio, Francesca Del Bello, non ci sta a passare sopra su quanto avvenuto due giorni fa, con la visita “a sorpresa” della prima cittadina a Porta Pia per verificare l’andamento dei lavori. Proprio in esclusiva ai microfoni di RomaH24, nel corso del sopralluogo, Virginia Raggi aveva risposto alla nostra domanda sul perché non fosse stato invitato nessun rappresentante del Municipio, dicendo: “Con Francesca (Del Bello, ndr) non ci sono problemi e c’è sempre un costante rapporto di collaborazione. Il sindaco si comporta così, spesso si muove per la città senza avvisare perché vuole tastare le sensazioni e le reazioni dei cittadini”. Ma per la presidente di via Tripoli non è così.

VIDEO. La sindaca Raggi in esclusiva a RomaH24: “Con Francesca c’è un ottimo rapporto”

“Sapevo per vie non ufficiali che la sindaca sarebbe venuta – racconta Francesca Del Bello a RomaH24 – e la lettera che ho pubblicato lo dimostra. Il fatto di non avermi avvisato è, per me, una grandissima scortesia sulla quale, tuttavia, in un primo momento avevo persino pensato di sorvolare”. E poi? “Poi il post pubblicato da Virginia Raggi sul suo profilo Facebook, in cui non è comparso il minimo cenno di riconoscenza nei confronti delle amministrazioni che l’hanno preceduta e di quella che io presiedo, è stato un affronto troppo grave per rimanere in silenzio”. Francesca Del Bello, però, punta il dito anche su altro: “Si è trattato solo di uno spot elettorale. Una sfilata 5 Stelle a cui è stato invitato persino il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, e non capisco come mai, visto che, oltretutto, i fondi per il progetto della ciclabile provengono dal ministero dell’Ambiente“.

La minisindaca rivendica il lavoro che, tuttora, il II Municipio sta svolgendo sul tema della ciclabile: “Insieme alla nostra presidente della commissione Urbanistica, Valentina Caracciolo, abbiamo effettuato decine di sopralluoghi (compreso quello del 2 agosto, ndr) per realizzare il tracciato nel miglior modo possibile. Abbiamo incontrato cittadini, coinvolto associazioni, studiato soluzioni che rendessero il progetto adeguato alle esigenze di tutti, anche di chi non va sulle due ruote. Ecco perché – conclude – non posso accettare che ci si faccia belli senza riconoscere il lavoro e l’impegno degli altri”.

Superficialità o strategia, dietro a questo mancato invito? “Si è trattato di una strategia molto precisa – afferma secca Francesca Del Bello – anche perché in altri municipi come l’XI è avvenuto esattamente il contrario. Come pubblicato sul suo profilo Facebook dal capogruppo Pd, Maurizio Veloccia, il presidente Mario Torelli, in data 24 luglio, aveva inviato all’assessorato comunale all’Urbanistica il dettaglio dell’itinerario che avrebbe seguito la sindaca nella sua visita del 26 luglio, cioè due giorni dopo. Io questa la chiamo strategia”.