1 Agosto 2018 - 13:10 . FuoriQuartiere . Cultura
Auditorium: il Roma Summer Fest chiude con 100mila spettatori
Concerti, spettacoli dal vivo e decine di artisti italiani e internazionali. L’edizione 2018 del Roma Summer Fest, all’Auditorium, si chiude con numeri da record. Circa 100mila gli spettatori che hanno assistito al fittissimo calendario di appuntamenti organizzati dalla Fondazione Musica per Roma, molti dei quali, per la prima volta, all’interno della cavea, è stato possibile seguirli in piedi.
Iniziato il 26 maggio con l’esibizione degli Arctic Monkeys, il Festival ha visto alternarsi sul palco artisti del calibro di Patty Smith, Francesco De Gregori, Simple Minds, solo per citarne alcuni. Ma non solo. In collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il pubblico è stato coinvolto anche dalle melodie di Enzio Bosso, Carmina Burana e Khatia Buniatishvili.
Determinante, per il raggiungimento di simili numeri, il coinvolgimento che il Roma Summer Fest ha registrato attraverso i social network, da Facebook a Twitter, passando per Instagram, e le numerose iniziative avviate come quella degli ‘ambasciatori social’ assieme a Ied, l’Istituto europeo del design che ha coinvolto circa 30 giovani romani per raccontare il dietro le quinte dei concerti. 8 invece gli illustratori della Scuola Romana di Fumetti che hanno creato opere live durante i concerti originali ispirate agli artisti. Un progetto anche questo inedito del Roma Summer Fest.
“Quest’anno con il nuovo Roma Summer Fest – dichiara Aurelio Regina, presidente della Fondazione Musica per Roma – abbiamo fatto un passo in avanti in quantità di concerti e qualità dell’offerta. Si è chiusa per noi una stagione estiva ricchissima e applaudita come i dati dimostrano. Il pubblico ha apprezzato non solo il cartellone ma soprattutto la novità della cavea in piedi che ha permesso a ciascuno di fare un’esperienza di vicinanza ai propri idoli. Inoltre il bilancio del primo periodo dell’anno da gennaio a luglio si chiude con un numero di spettatori in linea con il 2017 (circa 280.000) ma con un incasso maggiore del 40%”.