Ricorrere agli ovuli di una donatrice per coronare il proprio sogno di maternità. E’ quello che tante donne che vivono nel Trieste-Salario, ma non solo, potranno fare, dopo che ieri, venerdì 27 luglio, è stato inaugurato il primo centro di fecondazione eterologa del Lazio. Il servizio, che sorge all’interno del presidio Sant’Anna di via Garigliano, rappresenta il primo, in questo ambito sanitario, non solo nella nostra regione, ma nell’intera area del centro-sud Italia.

“E’ un orgoglio avere nel nostro territorio un centro come questo – ha dichiarato Cecilia D’Elia, assessora alle Politiche Sociali e Sanitarie del II Municipio, commentando l’inaugurazione – Il polo Sant’Anna è un centro di eccellenza ed è molto importante che, finalmente, la sanità pubblica si sia attrezzata per garantire questo tipo di servizio. Anche se la struttura sorge nel Trieste-Salario, la fascia di persone che andrà a coinvolgere sarà, inevitabilmente, molto più ampia e andrà a integrare la rete di servizi già presenti nel II Municipio”.

Un fatto che consolida la stretta collaborazione tra l’amministrazione municipale e la Asl Roma 1: “Abbiamo lavorato insieme per l’approvazione del Piano Sociale e ci aspettano ancora una serie di appuntamenti volti al definitivo riassestamento dell’azienda sanitaria nel II Municipio – conclude l’assessora – intanto, accogliamo con orgoglio l’arrivo di questo servizio estremamente prezioso che, finalmente, potrà dare una risposta concreta alle tante coppie che hanno bisogno di questo tipo di assistenza”.