Il 6 luglio 2018 riaprirà il bunker di Mussolini a Villa Torlonia. Una notizia che gli appassionati di storia e gli abitanti del quartiere Trieste-Salario attendevano da tempo. L’inaugurazione sarà aperta alla stampa e durante la presentazione verranno comunicate le tempistiche e le modalità per l’accesso al pubblico.

Sono dunque conclusi i lavori di ristrutturazione dello storico sito, chiuso dal settembre del 2016, in seguito della scadenza del bando per la precedente gestione. Le visite saranno a cura di Roma Sotterranea, l’associazione che ha realizzato i lavori di ristrutturazione e che già gestisce gli accessi al rifugio della famiglia Savoia di Villa Ada, riaperto lo scorso 25 aprile.

“Si tratta del bunker antiaereo più importante d’Italia, realizzato tra il 1942 e il 1943 per proteggere Benito Mussolini e la sua famiglia”, spiega Guglielmo Pizzirani, segretario di Roma Sotterranea. “Per tipologia è molto diverso da quello di Villa Ada. Mentre quest’ultimo doveva ospitare la famiglia reale con le guardie personali e quindi era spazioso, areato e bello esteticamente, il bunker di Villa Torlonia è un rifugio vero e proprio, meno gradevole a vedersi e molto più massiccio, fatto di corridoi stretti e piccole stanze. Un bunker concreto”.

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