5 Luglio 2018 - 8:04 . Trieste . Cronaca
Il degrado di via Alberoni, tra buche, radici e auto sui marciapiedi
Macchine parcheggiate sui marciapiedi, dossi creati dalle radici sporgenti degli alberi, profonde buche e avvallamenti del manto stradale, marciapiede distrutto, muri deturpati. I disagi in via Giulio Alberoni, il tratto di strada che porta da viale Gorizia a via Pola, non si riescono a contare sulle dita di una mano. La denuncia arriva a RomaH24 direttamente da una residente, che segnala con particolare esasperazione la perenne presenza delle auto parcheggiate irregolarmente. Via Giulio Alberoni è l’ennesima zona franca del Trieste-Salario.
Quando non sono parcheggiati sul marciapiede, i veicoli che percorrono la strada soffrono lo stesso “effetto montagne russe” che caratterizza diverse vie del quartiere. Un po’ per i grandi dossi creati dalle radici, un po’ per le buche causate dall’asfalto rotto, un po’ per gli avvallamenti del manto stradale che inizia a cedere sotto il peso dei mezzi di trasporto.
Neanche i pedoni se la passano bene a via Giulio Alberoni. Tra i muri deturpati da scritte, spesso volgari, e le macchine che occupano la maggior parte dello spazio riservato a chi passeggia, ai residenti non resta che passare sulle poche parti di marciapiede libero. Peccato che sia distrutto.